Vanner, van lover, ci siamo, vediamo la fine del tunnel?
Un nuovo inizio ci aspetta, diverso dal solito – senza dubbio – e proprio per questo forse dal sapore un po’ speciale.
Va da sè che pregustando la libertà si pensi anche alle vacanze: ci saranno? Non ci saranno?
Già perchè per quanto fermi in casa questa quarantena ci ha mentalmente stancati, ci ha visto lavorare in “smart working” anche più del solito, con ritmi e tensioni a volte difficili da sostenere senza il contatto umano, con bimbi e compagni/e al seguito in un ménage familiare non certo facilissimo.
E quindi, alzi la mano chi di voi chi non sta pensando alle ferie estive!
E qui si aprono vari scenari: dal pessimismo cosmico (staremo in casa tutta l’estate!) all’ottimismo sbarazzino (in agosto tutti all’estero!), chi parla di plexiglas in spiaggia, chi proprio non lo vuole accettare e chi pensa che “senza il mare non c’è sapore”.
Ad oggi è tutto un po’ un’incognita, ma quello di cui siamo certi è che le vacanze 2020 vedranno la nostra Italia protagonista, e questo a noi rende molto felici 💗
Magari saranno aboliti gli aperitivi “al mio 3 tutti sul bancone” e le feste “Woodstock style”, ma potremmo resistere per una stagione, no? Eppoi diciamocelo:
cosa c’è di più bello di avere di nuovo la libertà di sentire la sabbia sotto i piedi e il dolce suono delle onde in lontananza?
Spritz e patatine possiamo anche servirceli da soli, e con gli amici impareremo a non stropicciarci troppo, ma va da sè che al mare preferiremmo non rinunciare…
E allora, cari vanner e van lover, vogliamo davvero non mettere in lista delle spiagge papabili per questa singolare estate 2020?
In attesa di capire cosa potremmo fare e cosa no, avanti con alcune delle spiagge libere più belle della nostra Italia da segnare nella wish-list! 📝
TOSCANA
Io sono Toscana, e la spiaggia della Feniglia evoca sempre in me ricordi meravigliosi per svariati motivi: si trova nella zona del Grossetano, su una delle due strisce che collega l’Argentario alla terra ferma.
Una spiaggia di sabbia fine e chiara, lunga ben 7Km con alcuni stabilimenti balneari, ristoranti e bar sulla spiaggia, ma per la maggior parte libera.
La adoro perchè in alcuni punti è decisamente selvaggia e deserta anche nei periodi di alta stagione. Il fondale basso la rende molto indicata per i bambini.
Alle spalle della spiaggia si trova la stupenda pineta della Riserva Naturale Duna Feniglia dove è facile avvistare i daini, e non è raro trovare qualche cinghialetto in cerca di cibo sulla spiaggia (assolutamente innocui).
La spiaggia è facilmente accessibile da più punti: da Orbetello c’è una pista ciclabile che vi consente di arrivare fino al mare, con l’auto invece, una volta lasciata nei parcheggi predisposti, potrete procedere per pochi metri a piedi, oppure camminare inoltrandovi verso i punti più isolati.
Se ti piace la bicicletta puoi noleggiarla in una dei rent ad Orbetello o direttamente nel parco da QUI e percorrere il lo stupendo sentiero della Riserva Naturale scegliendo l’accesso al mare preferisci, ce ne sono ogni chilometro circa.
La spiaggia delle Feniglia è sempre riparata dai venti che soffiano da nord (tramontana, maestrale, ponente) ed ha un mare perennemente pulito!
Per la sosta in minivan dài un’occhiata a questo Agrisosta Le Miniere oppure al campeggio di Capalbio con un’offerta che va da sistemazioni spartane a quelle in vero e proprio stile “glamping”.
Non fatevi mancare una cena alla Cooperativa dei pescatori di Orbetello: pesce freschissimo direttamente dalle mani dei pescatori che portano avanti una tradizione secolare seguendo una filiera cortissima e tutta controllata.
Un ambiente dall’atmosfera autentica come piace a noi, e la meraviglia di mangiare sulla laguna. Prodotti freschissimi fra cui spigole, muggini, anguille, orate preparati da sapienti mani – a prezzi competitivi – vi faranno uscire con uno splendido ricordo: prenotate con anticipo!

EMILIA ROMAGNA
Se diciamo mare in Emilia Romagna il pensiero comune va a Rimini e Riccione, ma non ci sono solo loro!
La costa Ravennate nasconde tantissime spiagge naturali e selvaggie – a volte non facilissime da individuare – nelle quali trovare mare pulito ed una vegetazione incontaminata.
Dalla spiaggia di Casalborsetti a nord a quella di Marina Romea (aperta anche per i cani) fino a scendere alla spiaggia di Lido di Classe: 42 Km di costa da nord a sud che intervalla pinete, spiagge e dune con Tamerici non potrà non conquistarvi!
Se vi trovate a Caslaborsetti e volete fare tappa qui col minivan potrete fermarvi al Romea Family Camping dove gustarvi la vera atmosfera del campeggio “old-school” in totale tranquillità, fisicamente a due passi dal mare e immersi nella natura!
Sempre a Casalborsetti non potete non andare a cena Da Giumè, specie se siete in dolce compagnia: il fascino di mangiare in un capanno sul mare dell’ottimo pescato del giorno (poca scelta ma qualià ottima) non lascerà indifferenti 😉

Marina Romea – poco più a sud – si trova fra la foce del Lamone e la fine della spiaggia di Porto Crosini: una spiaggia lunghisima soffice e bianca con alle spalle una rigogliosa pineta: potrete giocare a racchettoni senza uccidere nessuno! Offre anche un’area dog friendly.
COME SI CONCLUDE DEGNAMENTE UNA GIORNATA AL MARE IN STILE ROMAGNOLO?
Semplice, con un aperitivo al Bocabarranca ed una grigliata al Buonaventura: nel primo si trovano ottimi cocktail e pranzi e cene servite nel dehor a ridosso sul mare, il secondo invece ha il suo punto forte nel mettere a disposizione griglie per chi ha nel sangue “il grill-DNA”, oltre a proporre serate saraghina.
Scopri QUI cos’è la saraghina, simbolo del mare della Romagna 🐟
In entrambi poi si scaldano le anime a suon di musica dal vivo, ma per quest’estate 2020 chissà…
La cucina e la loro calda accoglienza, tipica romagnola, vi renderanno comunque doppiamente felici! 🥤
Scendendo verso Lido di Classe invece troviamo un paesino con alcune attività stagionali ed una bella spiaggia libera che si estende dalla foce del fiume Bevano congiungendosi a Lido di Classe.
Potrete divertirvi a costruire i capanni con i grandi tronchi presenti sulla spiaggia: portatevi un bel lenzuolo e dei cordoni e il rifugio è fatto 😉
Se invece siete dei naturisti e gay-friendly la spiaggia della Bassona è il vostro regno: famosa già dagli anni ’50 per essere “la spiaggia della trasgressione”, oggi si è molto ridimensionata ma di certo non è proprio un posto per “famiglie classiche”.
Se siete amanti della “ciccia” in tutte le sue forme e cotture, Fata Roba è la vostra mecca: un’area grill con macelleria fornita di prodotti ottimi da comprare e grigliare nell’immediato.
Dal produttore al consumatore in 10mt!

MARCHE
Le Marche, quella realtà semi sconosciuta seppur meravigliosa!
La splendida e selvaggia spiaggia di Mezzavalle è forse quella dall’atmosfera più hippie di cui vi parlo: si trova a nord del monte Conero e serve un buon allenamento fisico per scendere al mare, ma soprattutto… per risalire!! 😅
Credetemi però, la fatica vale il panorama e l’acqua spettacolari che vi troverete davanti agli occhi una volta raggiunta la meta..
Ci sono due sentieri per raggiungerla (portatevi scarpe adatte):
- al Km 5400 della strada provinciale del Conero si passa una cancellata e si scende un sentiero che costeggia una rupe
- sulla strada provinciale che collega Ancona a Sirolo, prendete il bivio che scende a Portonovo e camminate per una 20′ attraversando querce marine ed una macchia mediterranea profumatissima
In spiaggia troverete un bar ristorante e servizi igienici perfettamente integrati nel contesto: sarà difficile lasciare questo posto, tant’è che molti decidono di accamparsi qui per la notte, anche se non è consentito…
⚡ Attenzione! parcheggiate il vostro mezzo nel maxi parcheggio a ridosso della rotonda di Portonovo e utilizzate i mezzi pubblici dato che le multe fioccano!!

Scendendo più a sud un’altra perla che vi lascerà a bocca aperta per il suo panorama è la spiaggia di San Michele: i Caraibi nelle Marche!
Selvaggia, con colori che vanno dal blu turchese del suo mare al verde smeraldo del monte Conero, la spiaggia di San Michele è raggiungibile molto più agevolmente di quella di Mezzavalle.
Si raggiunge con una navetta che passa ogni 30 minuti (€1 a tratta) e che parte dal municipio di Sirolo, oppure (e lo consiglio) con una salutare camminata scendendo il sentiero che parte dal Parco della Repubblica di Sirolo e passa attraverso il bosco.
La sabbia è di colore bianco/rosa e grazie alla falesia che la sovrasta, il riverbero della luce è fortissimo: occhio alle scotatture ma soprattutto partite forniti di cibo e acqua!
Una passeggiata che AIUTA anima e corpo offrendo scorci di un panorama incantato
Per godere appieno della meraviglia di questi posti paradisiaci approfitattene e fermatevi almeno una notte. Un’ottima base è l’area sosta gestita dai proprietari del Borgo rosso country house, chiamateli per avere informazioni su come arrivare (c’è da percorre un pezzo di sterrato).
Fate la spesa al mercato di pesce fresco dai pescatori di Sirolo o Numana per cucinarvi una cenetta di pesce nel vostro minivan.
Spengete la luce solo dopo aver finito una bottiglia di Verdicchio, Pecorino o Bianchello tipici della zona ed esservi persi nei profumi della macchia….
Alla vostra!🥂
Non vedI l’ora di VIVERE un’esperienza del genere? iscrivITI alle Esperienze Togovan!